L'ALTRA META' di Gianluca Carpani

Michela Grandoni si è lasciata intervistare ai microfoni da Barbara Carere, in merito alla sua relazione con il compagno Gianluca Carpani, centrocampista dell'Ascoli.
23.04.2018 22:05 di  Alessandra Martino   vedi letture
Fonte: Barbara Carere -TMW
L'ALTRA META' di Gianluca Carpani

Gianluca Carpani e la sua bella fidanzata Michela si sono conosciuti alle scuole superiori. Per loro non è stato amore a prima vista proprio come ci confida in esclusiva Lady Carpani per la nostra rubrica: "Non posso dire che è stato un amore a prima vista in quanto ci siamo conosciuti molto tempo prima di fidanzarci ma, in ogni caso, sin da subito abbiamo sentito entrambi un attrazione particolare, un qualcosa che ci legava. Un bel giorno di settembre, la nostra professoressa di diritto che tanto adorava Gianluca e che altrettanto non simpatizzava per me, ci mise vicini di banco. In realtà spostó me dalla mia migliore amica (perché ero molto chiacchierona) e mi mise vicino a lui (bravo ragazzo, sempre attento e silenzioso)"."Da quel momento, per la gioia della prof., il sentimento iniziò a crescere sempre di più fino a quando l’11 dicembre 2014 ci siamo fidanzati. Eravamo al quarto anno di ragioneria e da quel momento non ci siamo più separati”.

Come ti ha conquistata?
“Non sono stata immediatamente convinta di lui, siamo molto diversi. Ho detto sì al fidanzamento dopo 3 lunghi mesi di corteggiamento ma da quel giorno non ho mai dubitato un attimo del nostro amore”.

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
“Oltre al aspetto esteriore, dal quale sono sempre stata attratta, anche dalla sua tenacia, costanza, pazienza e bontà che equivalgono tuttora ai suoi migliori pregi. In realtà ne ha tantissimi altri ma poi sembrerebbe surreale se ve li elencassi tutti”.

Un suo difetto?
“Se devo pensare ad un suo difetto direi proprio che è un permaloso di prima categoria. Purtroppo o per fortuna è veramente l’unico difetto che mi viene in mente”.

Com’è nella vita privata?
“È il ragazzo più dolce e sensibile che abbia mai conosciuto e, allo stesso tempo è testardo e sa perfettamente quello che vuole e lo ottiene sempre. La sua caratteristica principale è che non molla mai, mai, mai, di fronte ad ostacoli o difficoltà si attrezza più che può e cerca di superarle sempre”.

Pensate mai al matrimonio?
“Il matrimonio è vicino... ma al momento non possiamo rivelare altro(ride,ndr)”.

Pensate a mettere su famiglia con dei bambini?
“Non siamo ancora genitori ma una cosa che so per certo che Gianluca sarà un papà perfetto: presente, affettuoso, buono ma rigido allo stesso tempo. Gianluca mi garantisce ogni giorno equilibrio e stabilità, sa ascoltarmi ed è veramente raro che litighiamo. Noi non viviamo ancora in maniera stabile insieme, visto la fortuna di giocare nella squadra della sua città, non ne abbiamo sentito la necessità poiché stiamo aspettando di sposarci".

Chi cucina in casa?
“Ovviamente ai fornelli cucino solo e soltanto io! Come tutti i calciatori che si rispettino, Gianluca é molto attento all’alimentazione ma devo dire che di fronte alle mie pietanze spesso e volentieri chiude un occhio sulla linea”.

Qual è il suo piatto preferito?
“Gli piacciono piatti dolci e salati, sia la carne che il pesce e ultimamente adoriamo entrambi andare a mangiare il sushi”.

È una persona scaramantica?
“Gianluca è un po’ scaramantico, tende a fare sempre le stesse cose prima di una partita se nell’ultima queste cose che aveva fatto hanno portato fortuna e la partita era stata vinta. Non è un tipo che va in ansia neanche prima di una partita, riesce sempre a mantenere il controllo e a restare calmo.Gianluca poco meno di un mese fa si è rotto il crociato ed ora resterà fermo per diversi mesi. Un infortunio che non ci voleva ma anche in questo caso il suo motto è ”quelli come noi non mollano mai”.

Cosa non ti piace del lavoro del tuo fidanzato?
“A dirti il vero Barbara, io e il calcio eravamo strade completamente parallele. Quando ci siamo fidanzati lui in realtà giocava ancora in juniores e non mi rendevo proprio conto di quello che ci avrebbe aspettato.Inizialmente avere tutti i weekend impegnanti mi pesava molto ma oggi è diventata routine e quindi non mi cambia più nulla. Non posso negare che i ritiri non mi piacciono affatto, ci separano per troppo tempo e se sono improvvisati mi causano una tristezza infinita”.

Cosa ti piace invece?
Tra le cose che amo del suo lavoro sono le emozioni che mi regala, la magia dei goal e delle partite che si concludono bene e lasciano il segno”.

Qual è la sua dimostrazione di amore quotidiano?
“Gianluca mi dice “ti amo “ anche più di 10 volte al giorno, è sempre presente sia mentalmente che fisicamente”.

C’è qualcosa che vorresti dirgli attraverso questa intervista?
“Se posso, vorrei ricordargli che è l’uomo della mia vita e sottolineargli che un amore così grande non è facile da trovare.Grazie amore mio di esistere nei miei giorni. Ti amo da morire. Tua Michela”.

Grazie per questa chiacchierata.
“Grazie a te Barbara”.