Montella: “Altri allenatori? Posso ancora incidere, la svolta è dietro l’angolo”

Il tecnico dei rossoneri: “Non mi disturba legge di altri nomi accostati alla mia panchina, è comprensibile”.
24.10.2017 15:14 di  Mariano Montella   vedi letture
Fonte: La Stampa
Montella: “Altri allenatori? Posso ancora incidere, la svolta è dietro l’angolo”

Vincenzo Montella dice di poter dare ancora molto a questo Milan, aggiunge che tutto è sotto controllo e che la squadra sta per esplodere. Questa in sintesi il pensiero del tecnico dei rossoneri alla vigilia della partita contro il Chievo a Verona. Una partita delicata per il futuro dell’allenatore, d’altra parte come lo sono state le ultime dopo le tre sconfitte consecutive. «Non mi disturba leggere di altri allenatori, mediaticamente è comprensibile. Io mi sento presente, motivato, posso ancora incidere, io sento che la squadra è lì per esplodere. Fa parte del mio mestiere gestire momenti negativi. Questo momento è difficile di classifica, ma non vedo squadre che nelle ultime tre partite hanno giocato meglio di noi. Dobbiamo riprendere con veemenza quello che abbiamo lasciato», dice Montella a poche ore dalla trasferta a Verona.  

 

Il tecnico tenta di chiudere il tema Bonucci, che avrebbe rimesso la fascia di capitano: «Sto facendo training autogeno prima di rispondere. So che quando le cose vanno meno bene ci sono spifferi, so anche da chi. Io leggo molto, leggo tutto, so da dove provengono determinate cose oppure penso di saperlo. Mi piace leggere tra le righe, ci sta che ci siano spifferi che diventano aperture enormi. Bonucci da mie verifiche non ha mai fatto un passo indietro sulla fascia, il resto sono discorsi disturbatori».  

 

Dichiarazioni che fanno pensare al fatto che qualche screzio nello spogliatoio tra vecchi e nuovi ci possa essere. Infine, Montella chiude la polemica a distanza con il presidente dell’Aia Nicchi per l’espulsione di Bonucci in Milan-Genoa: «Nicchi si arrabbia sempre... Io penso di aver sempre rispettato le decisioni e gli errori degli arbitri. Sarò visionario ma c’è stata la stessa situazione Rosi-Bonucci tra Rosi e Borini, la differenza è che Borini non si è tagliato e non si è buttato a terra. Accettate il mio disappunto del momento, poi mi passa, non possiamo essere sempre permalosi».