Livio Cori si racconta: live ai Quartieri Spagnoli

Originario dei Quartieri Spagnoli, ha iniziato a scrivere le sue canzoni nel 2005 all'età di 15 anni. 

Inizia a produrre le prime tracce dal 2008 e collabora con diversi personaggi della scena hip hop napoletana, pubblicando sotto l'etichetta “Noon Studios” le sue prime canzoni.

Inoltre collabora con Ghemon nel 2015 con il quale ha realizzato il singolo “Tutta le notte”, posizionandosi in vetta alla classifica di MTV e venendo poi premiato come nuovo miglior musicista della scena hip pop con il Premio MEI.

Nel 2016 esce con il singolo “Veleno” realizzato insieme a Luchè.

Nella terza stagione della serie televisiva “Gomorra” ha recitato una parte ed ha anche contribuito con la canzone “Surdat” pubblicato successivamente come singolo nella colonna sonora della serie.

Nel 2018 ha pubblicato l'EP chiamato “Montecalvario” con l'etichetta “Sugar Music” di Caterina Caselli. 

Al termine del 2018 è stata annunciata la partecipazione insieme a Nino D’Angelo al Festival di Sanremo 2019 con il brano “Un’altra luce”.

Nel 2019 esce “Montecalvario (Core senza paura)” ovvero il suo primo album in studio da cui sono stati estratti i due singoli in versione remix 

“A casa mia” con Samurai Jay e “Adda passà” con CoCo.

Collabora nel 2021 con Neffa nel singolo “Nn'è cagnato nientecontenuta” nell'album “AmarAmmore”.

Le parole di Livio Cori, cantautore partenopeo, subito dopo il live andato in scena in quel di Napoli.

«È incredibile cantare nel proprio Quartiere. Sono tante le emozioni.

Ho sospeso per un pò di tempo lo studio ed ora ho un progetto, in cantiere. 

La musica è un’esigenza.

Mi sento bene ogni qualvolta canto, eseguo i live e condivido con i fan, il tutto. Questo è il motivo per cui vivo e per cui lo faccio.

Musicalmente preferisco sperimentare, aggiungere qualcosa in ogni mio progetto. C’è sempre un ingrediente in più.

Inoltre mi piacerebbe duettare con delle voci femminili, come ad esempio Giorgia».

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@liviocori

Moreno De Rosa