Niccolò Fabi, vent'anni di carriera alla Feltrinelli

23.10.2017 20:26 di  Mariano Montella   vedi letture
Niccolò Fabi, vent'anni di carriera alla Feltrinelli

Niccolò Fabi ha presentato questo pomeriggio a La Feltrinelli di Napoli in via Santa Caterina a Chiaia  "Diventi Inventi 1997-2017", con cui il cantautore romano festeggia vent'anni di carriera.

Un doppio CD, venticinque tracce, di cui sedici brani nel primo, attinti dal suo repertorio e rimaneggiati, più l’omonimo inedito e nove nel secondo, con canzoni rimaste chiuse nel cassetto, rarità, inediti. E poi un cofanetto, in edizione limitata acquistabile solo su Amazon, contenente il doppio CD, un doppio LP in vinile (con i brani del primo CD), un 45 giri, il libro-intervista inedito di Martina Neri dal titolo “Solo un uomo”, e un CD Live che raccoglie una selezione di brani registrati durante l’ultimo tour estivo, che si chiuderà con il concerto di Roma il 26 novembre al PalaLottomatica. Il tutto per festeggiare 20 anni di carriera, venti anni di musica e parole, mai urlati, piuttosto sussurrati, mai imposti, piuttosto offerti, senza clamore, senza rumore. Quasi per pochi intimi, coloro che provano dolore e da subito sono entrati in empatia con lui, il compagno ideale, che li riconosce, li racconta, senza compatirli, perché “le cose brutte succedono a tutti e in me vedono il superamento del dolore...”.

Non un'antologia, piuttosto una raccolta "un'operazione a cuore aperto" come la definisce Fabi, compiuta riascoltando le canzoni di un ventennio per capire quali "rivisitare riproponendo il mio stato d'animo, quell'intimismo minimale, che si trova nel mio ultimo album 'La somma delle piccole cose' e che meglio esprime ciò che sono".

Sono passati vent'anni da quel 1996 quando nelle radio si affacciava timidamente il singolo "Dica", solo un anno dopo, nel 1997 il brano sanremese "Capelli", che lanciò quel ragazzo dai capelli arruffati nell'Olimpo della musica italiana. Da allora più di 80 canzoni, 8 dischi di inediti e collaborazioni prestigiose con Daniele Silvestri e Max Gazzé.