Allerta terrorismo, massima attenzione a Roma per la Pasqua
Allerta terrorismo, a Roma, a Pasqua: è stata elevata ulteriormente la vigilanza degli obiettivi sensibili nella Capitale dopo il warning relativo ad una segnalazione anonima su cittadino tunisino considerato appartenente al Daesh. E' massima attenzione alle iniziative religiose per le prossime festività della Pasqua, in particolare alla via Crucis in programma al Colosseo venerdì sera, e alle chiese presenti in città.
Rafforzata la vigilanza dei palazzi istituzionali, ma anche delle aree pedonali affollate, centri commerciali, metro, stazioni e aeroporti. Sotto osservazione sono gli ambienti vicini all'estremismo islamico e radicalismo religioso. Previsti anche controlli ai valichi di frontiera.
Il warning che arriva dalla Tunisia si affianca dunque al dispositivo di sicurezza già predisposte per le festività di Pasqua in tutte le città italiane dove viene chiesto di innalzare le misure di sicurezza. Nella segnalazione dell'ambasciata italiana a Tunisi si fa riferimento ad Atef Mathlouthi, tunisimo 41enne, più volte arrestato dalla polizia per spaccio di droga. La foto segnaletica del 41enne tunisino, sospettato di essere un islamista radicale, è stata diramata a tutti gli uffici investigativi e anche alle pattuglie sul territorio.
Per lunedì è previsto un tavolo tecnico per fare il punto sulle misure di sicurezza. Alla riunione parteciperanno i vertici delle forze di polizia locali, con l'obiettivo di pianificare al meglio il dispositivo in vista delle numerose cerimonie religiose previste.
Il primo appuntamento è in programma giovedì 29 marzo alle 9.30 quando il papa presiedera' in basilica vaticana la messa del Crisma. Nel pomeriggio Francesco si recherà nel carcere di Regina Coeli per la lavanda dei piedi. Due anche le celebrazioni con il papa per il venerdì santo: la celebrazione della Passione in Vaticano e la via crucis al Colosseo. Sabato, sempre in San Pietro, ci sarà la veglia pasquale e domenica la messa di Pasqua. L'ultimo appuntamento è per lunedì 2 aprile alle 12, con il papa che si affaccera' per l'Angelus