Fabio Vitolo nella sua amata Napoli, allieta con un racconto fatto di umiltà, passione e vita per la musica

22.06.2022 22:31 di Moreno De Rosa   vedi letture
Fabio Vitolo nella sua amata Napoli, allieta con un racconto fatto di umiltà, passione e vita per la musica

Abbraccia la sua Napoli, in un bagno di folla presente dal meraviglioso lungomare di Via Caracciolo: una perfetta cartolina.

Forte amore per la musica e con la partecipazione al Napoli Pizza Village targato 2022, l’ha visto tra i protagonisti dell’evento più grande al mondo, nel dialogo con l’artista Fabio Vitolo.

Così si racconta Fabio Vitolo, cantante neomelodico partenopeo: 

La tua passione per la musica nasce quando…

«Dall’età di 12 anni scatta la mia passione per la musica. 

In occasione della Prima Comunione, mio padre già mi regalò una tastiera ed ho cominciato a suonare il piano».

Quali sono le emozioni che hai provato calcando il palco del Napoli Pizza Village, animato nuovamente dalla presenza di una moltitudine di gente, tornata a respirare la grande musica live

«È stata un’emozione un pò difficile da descrivere. Posso definirle come un mix di sensazioni. Ero lì grazie a Gianni Simioli, conduttore radiofonico, che ha puntato su di me come artista emergente, nuovo talento. Mi sta facendo esibire su Radio Marte nel programma “La Radiazza” ogni mercoledì. 

Ha creduto tantissimo in questo progetto che sto facendo.

Inoltre, ho scritto queste canzoni anche al grande Vincenzo D’Agostino, a Luca Barbato. 

Il singolo portato al Napoli Pizza Village è un inno alla mia città, Napoli. Si tratta di una canzone autobiografica, che parla della mia vita.

Napoli Pizza Village è stato un trampolino di lancio. 

La gente ha apprezzato e applaudito, facendomi anche la ola. 

Una volta esibitomi, ho visto la gente che ha apprezzato, c'è stata una certa consapevolezza, portandomi tanta carica e autostima».

Napoli Pizza Village, un mix racchiuso tra musica, cibo, passione e cultura. Quali elementi rappresentano per te questo importante evento sul lungomare partenopeo?

«Tutti questi elementi. Essendo stato un ex-pizzaiolo, ho sempre cercato di portare la nostra cultura, le nostre tradizioni nella quotidianità.

Ho iniziato come pizzaiolo-cantante, facendo il "Jukebox" nelle pizzerie, in quanto ci lavoravo in quelle rinomate, come “L’antica Pizzeria Da Michele”.

Le persone che mi vedevano fare pizze e sentivano anche cantare, rivolgevano diverse richieste musicali».

Pensando a Napoli cosa ti ispira maggiormente?

«Sono ritornato a Napoli, anche se all’estero mi trovavo molto bene. Per un pò di anni ho girato per il mondo, avendo vissuto in Australia per circa 6 anni, passando poi in America, Giappone, Inghilterra. 

Sono rientrato nella mia Napoli, grazie agli affetti e alle mie radici famigliari, in quanto nacque la prima nipotina. 

Quando l'abbracciai, sentii battere il suo cuoricino. Da quell’istante, pensai di non restare più all’estero, dove mi trovavo, essendo appunto lontano dai miei affetti cari.

Tornando a Napoli, ho percepito veramente ciò che significa la solitudine.

Un altro motivo riguarda il caso di quando tornavo a Napoli, per trascorrere le vacanze. Giravo nei Vicoletti assistendo alle meravigliose serenate che si svolgevano e che (tutt’ora si svolgono), con chitarra e mandolino.

E poi, attraverso la fortuna riscontrata con un mio amico produttore, sentendomi cantare sui social, iniziò il tutto e stiamo facendo un nuovo progetto insieme.

Queste sono state le mie esigenze di ritornare».

Sei uscito con il singolo intitolato “L’ammore Overo”. Ci parli del tuo nuovo prodotto discografico. Cosa rappresenta per te l’amore e come lo vivi?

«L’ammore Overo è una canzone che parla proprio di amore autentico. 

L’amore ha tante sfaccettature. Può essere un amore materno, per un figlio o per una compagna. 

Infatti, il video della canzone ultimato con Salvatore Maiorano, il mio amico, abbiamo scritto lo Stover World.

Il videoclip tratta di un amore di due ragazzi e due ragazze, che inizialmente, non viene palesato nello stesso, ma che si incontreranno, successivamente.

Questi attraversando la strada, si incrociano tra di loro, ma non si incontrano: poiché l’una sta aspettando la sua fidanzata e l’altro, il suo ragazzo.

Poco dopo, subentro nella scena facendo un cenno di approvazione nei confronti dei ragazzi, volendo rappresentare l’amore universale, indipendentemente da altri fattori, senza fare alcuna distinzione sociale e di genere. 

Abbiamo voluto rappresentare quel legame d’amore tra uomo-uomo, donna-donna e altre etnie».

Il featuring che ti ha visto con Giusy Attanasio, in “Tutte ‘e giuramente” in che modo è nata la canzone, la sinergia artistica con i grandi della scena neomelodica?

«Il duetto con Giusy Attanasio è nato un pò per caso. 

Ci siamo incontrati in un noto locale di Napoli, punto di incontro degli artisti, dopo i live. Il mio produttore conosceva già la produzione di Giusy Attanasio e ascoltando il progetto in fase di realizzazione, ci siamo messi in gioco facendo questo pezzo insieme. 

È nata così un’amicizia del tutto fortuita».

Con ti piacerebbe duettare in un nuovo singolo?

«Ho fatto un pezzo con Anthony. Poi sto facendo anche un nuovo singolo con Stefania Lay, che uscirà a breve.

Mi ispiro tanto a Gigi Finizio e Eduardo De Crescenzo. 

Si tratta di grandi icone artistiche a livello nazionale.

Pensare di aver conosciuto Gigi Finizio, a Radio Marte è stato realizzato uno dei miei sogni; e fare una canzone insieme significherebbe coronare un altro sogno».

La canzone che non può mai mancare ad un tuo live?

«Io so Napulitano. Canzone che ho cantato al Napoli Pizza Village».

Progetti futuri?

«Adesso, sto scrivendo un singolo per il Premio Mia Martini. 

Dopo una selezione di 10 mila persone, ho eseguito uno Stage. Successivamente, hanno chiamato centoventi ragazzi che poi, sono passati per un nuovo provino.

Tramite la Direzione Artistica di cui fa parte anche Franco Fasano, Mario Rosini, hanno selezionato 24 finalisti, di cui faccio parte anch’io. 

La Finale riguardante il Premio Mia Martini, si terrà nel mese di ottobre/novembre (2022).

Sarò impegnato a scrivere un pezzo, che dovrò presentare.

Questo è uno tra i miei tanti progetti».

In attesa dell’uscita del nuovo singolo con Stefania Lay, Fabio Vitolo è reso protagonista della sua amata città.