Maria Sole Pollio, cuore e luce

18 Luglio 2003, Napoli. Il giorno in cui tutto è iniziato. La nascita di Maria Sole Pollio,   talentuosa artista napoletana destinata a restare impressa nel presente e soprattutto nel futuro del cinema e della televisione italiana. La parola Sole, presente nel suo nome, non è certo un caso. L' abbiamo vista brillare di luce propria in programmi tv, film, trasmissioni radio e non solo. Esempio per i giovani di oggi, Maria Sole merita di essere riconosciuta tale per  l'impegno, la  semplicità e soprattutto la sua estrema professionalità nel gestire le cose, il lavoro, la vita privata. E i social.

In un mondo fatto di superficialità e di tutto e subito, lei è riuscita ad entrare nei cuori delle persone già da giovanissima, senza aggrapparsi soltanto alla solita bellezza, ma mettendo in mostra le sue qualità artistiche, e molto spesso anche le sue fragilità, in modo semplice, umile e mai eccessivo.

L' aver già raggiunto dei traguardi prestigiosi è il giusto premio per essersi messa in gioco, aver rischiato, osato, mettendoci la faccia senza ricorrere a scuse o giustificazioni. Ci sono moltissimi talenti che stanno emergendo, occorre dirlo, ma lei rientra sicuramente in questa categoria, con la sua verità, il saper comunicare anche mediante uno schermo.

Andando per ordine,nel pratico , l' abbiamo vista esordire nel cinema nella miniserie Violetta,del 2011,e nel 2013 nel corto "Il mozzicone equilibrista" di Luigi Scaglione. Dal 2018 al 2023 approda in tv con il programma di grande successo Battiti Live, su Italia uno, al fianco di Elisabetta Gregoraci e Alan Palmieri.

Sempre nel 2018, ottiene il suo primo ruolo importante nella fiction Don Matteo, dove recita con Terence Hill nel ruolo di Sofia. Nello stesso anno viene scelta da Leonardo Pieraccioni nel ruolo di Yolanda, per il lungometraggio "Se son rose"( vincerà poi il premio Charlot per miglior rivelazione fiction).

Un anno più tardi, nel 2019, Forbes la inserisce tra i giovani che impatteranno di più sul futuro.

Mas from Milan with love-next gen viene condotto in compagnia di Dj Khaleb e Max Brigante, nel 2020.

Il 2021 vede il suo esordio come scrittrice, con il primo romanzo( con grande riscontro di pubblico e vendite) dal titolo "Oltre", consigliato tra le letture per chi ancora non lo avesse scoperto.

Torna a recitare nel corto La bambola di pezza di Nicola Conversa,del 2022, nel ruolo di Mia, e inizia a prendere le redini della radio con Radio 105 Summer Compilation.

Grande gavetta, a piccoli passi, che la portano a realizzare un primo grande sogno. Viene scelta infatti da Carlo Conti per il Prima Festival del 2024, con Bianca Guaccero e Gabriele Corsi, in occasione della 75esima edizione del Festival della canzone italiana( poco dopo aver guidato un altro evento prestigioso come il Premio donne per Napoli).

Sempre per la radio, dall'11 settembre 2022 è possibile ascoltarla nel programma della domenica Radio 105 Loves Music, ove vengono spesso coinvolti artisti del panorama italiano e internazionale.

Un curriculum di tutto rispetto. Ma ciò che distingue Maria Sole Pollio dagli altri  giovani colleghi è la sua voglia di vivere, di godersi appieno la vita in ogni momento, e il suo cogliere il meglio anche dai lati negativi. Il suo messaggio principale è molto chiaro. I momenti bui ci sono per tutti, ma se li si affronta con il sorriso, e si combatte, questi vengono cancellati e sostituiti da una luce ancora più forte. E questo, a mio parere, è di gran lunga più speciale della sola e noiosa bellezza estetica. In bocca al lupo, Maria Sole, per traguardi sempre più alti.