I LOVE SHOPPING, Ecco dove spendono i più ricchi in tutto il mondo
Quel momento, quell’istante in cui le dita si chiudono attorno ai manici di un sacchetto lucido e ancora perfettamente liscio, e tutte le fantastiche cose nuove al suo interno diventano tue, a cosa si può paragonare? E’ come riempirsi la bocca di pane tostato e imburrato dopo aver fatto la fame per giorni. E’ come svegliarsi al mattino e rendersi conto che è sabato. E’ come i momenti migliori del sesso. Tutto il resto scompare dalla mente. E’ un piacere puro, assoluto, totale. Ancora più soddisfacente quando si è nella zona più costosa al mondo per lo shopping? La Fifth avenue di Manhattan, in particolare fra la 49/esima e la 60/esima strada. Qui ci sono le vetrine più lussuose al mondo e per affittare gli ambitissimi negozi i marchi più prestigiosi sborsano in media 28.262 euro al metro quadrato all’anno. Lo attesta l’ultimo report mondiale dedicato alle strade dello shopping più costose del pianeta, redatto da Cushman & Wakefield (C&W), company del mercato immobiliare mondiale che ha monitorato 451 locations di 68 paesi e stilato una corposa classifica.
Al secondo posto della top ten ci sono i negozi dell’area di Causeway Bay di Hong Kong che richiamano non solo l’attenzione dei nuovi Paperon de Paperoni di tutto il mondo ma sciami di turisti attratti dalle vetrine scintillanti che rendono l’area un grande luna-park del consumismo più ambito. In questa baia i marchi del lusso spendono più di 25 mila euro al mq, ogni anno, per esporre i loro prodotti smentendo l’ipotesi che lo shopping online stia facendo crollare gli affari dei negozi affacciati sulle vie delle grandi metropoli.
Spazi enormi e scintillanti però non bastano a rendere attraente una strada per i ricconi di tutto il mondo, infatti al terzo posto della classifica mondiale c’è la piccola New Bond Street, a Londra. Un breve tratto di strada a sud di Bond Street, dove si concentrano il lusso e il prêt-à-porter di alta gamma. Qui affittare un negozio costa in media 16.200 euro al mq all’anno e Londra è anche la più battuta fra le europee dai più ricchi del mondo per fare acquisti.
“Se lo shopping online cresce a ritmi incalzanti e molti centri commerciali chiudono i battenti, la domanda di shopping di lusso, personalizzato e coniugato ad esperienze reali e dirette, non riproducibili online, cresce di pari passo, - spiegano gli analisti di C&W nel report. - In particolare esplode il business del benessere, focalizzato sul fashion, cibo, ristorazione, vendita di bevande e per il tempo libero come cinema e centri fitness. Continuano le inaugurazioni dei negozi del settore del lusso in grado di dare un ‘senso del luogo’ ai marchi facendo da rinforzo alle stesse vendite online”.
Al quarto posto della classifica mondiale c’è una strada italiana: via Monte Napoleone a Milano, con affitti che si aggirano sui 13.500 euro al mq all’anno.
Al quinto posto della graduatoria c’è il maestoso viale degli Champs Elysees di Parigi (qui gli affitti commerciali superano i 13.000 euro al mq).
Al sesto posto la caotica Ginza, area dello shopping di lusso di Tokyo (dove gli affitti valgono 11.300 euro al mq).
In settima posizione si trova l’area pedonale e cosmopolita del central business center Pitt Street Mall di Sydney con affitti a 9.500 euro al mq.
Seguono lo shopping frenetico e costosissimo nelle vie di Myeong-dong a Seoul e la Bahnhofstrasse di Zurigo, fra le vie più eleganti d'Europa. In decima posizione si piazza infine Kohlmarkt, la strada più esclusiva del centro storico di Vienna.
La società C&W elenca anche le città europee più costose per lo shopping di lusso. Qui l’Italia sfoggia, oltre alla meneghina Via Monte Napoleone, anche via Condotti a Roma e via Roma a Firenze. Quest’ultima vede un tasso di crescita dei costi degli affitti dei negozi di lusso del 29% nell’ultimo anno. “Le strade italiane più costose sono trainate dal turismo in particolare Venezia che continua ad attrarre i ricchi che fanno shopping in Calle San Moisè e Firenze con Via Roma, con boutique di tutte le griffe italiane e internazionali e dove hanno recentemente aperto top brand come Prada, Armani, Michael Kors e Coach, - spiegano gli autori dell’indagine.
Segnala le vie italiane più battute per lo shopping di lusso anche un altro nuovo report a cura di Tecnocasa, dedicato ai canoni di locazione commerciali delle principali città della penisola. L’indagine evidenzia che a Torino via Lagrange rafforza la sua vocazione di via del lusso con nuove aperture anche nel campo food di lusso, come Eataly, Guido Gobino e Signor Vino. Hermes si è allargata in via Roma angolo piazza San Carlo e il tratto di via Roma, tra piazza Castello e piazza San Carlo, sta aumentando la sua vocazione luxury.
Verona, segnala il report italiano, non si distingue come città per lo shopping di lusso con qualche eccezione in via Cappello e piazza delle Erbe, insieme alla pedonale via Roma.
Firenze continua ad attrarre i marchi nazionali ed internazionali e i brand del lusso e dell’artigianato di altissima gamma, come pelletteria e gioielli, si concentrano in zona Duomo-Signoria. La strada del lusso per eccellenza è però via Tornabuoni, con marchi come Tod’s, Ermanno Scevrino, Prada, Gucci e Bulgari. Qui ha anche sede il Museo Ferragamo.
Lo shopping di lusso a Roma si conferma essere quello del Tridente con via Condotti in testa, mentre a Napoli le vie dello shopping di lusso sono via dei Mille e via Filangieri dove sono presenti i brand più rinomati.
Infine Palermo con le griffe più importanti dell’abbigliamento mondiale presenti soprattutto in via della Libertà.