L'ALTRA META' di Davide Gatto

Leonardo Davide Gatto e la sua bella fidanzata napoletana Marta, si sono conosciuti a Salerno tramite un’amica in comune come ci racconta lei stessa in esclusiva per la nostra rubrica.

"Ci siamo conosciuti ad una cena organizzata a Napoli quando lui giocava a Salerno, due anni e mezzo fa".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
“A dirti il vero Barbara, a quella cena lui non mi aveva per niente colpito, anzi, non mi aveva fatto un'ottima impressione. Poi pian pian ho scoperto che dietro quei tatuaggi e quell’aria arrabbiata c’era un gran cuore e la sua sensibilità è quella che mi ha fatto innamorare di lui”.
Un suo pregio?
“La sua spontaneità, forse troppa".

Un suo difetto invece?
“La sua impulsività che lo porta a perdere subito pazienza e ad essere testardo come un mulo”.

Nella vita privata com’è Leonardo Davide Gatto?
“Un po' come lo si vede in campo, mette cuore in tutto quello che fa è caparbio e sempre presente nonostante la distanza”.

Pensate mai al matrimonio?
“È nei nostri progetti futuri”.

Chi cucina in casa?
“Sono più io quella che sta ai fornelli anche se molte volte ceniamo fuori casa”.
 

Il suo piatto preferito?
“È la tartare di salmone, ne andiamo matti”.

Come trascorrete il tempo libero?
“Io lavoro a Napoli come farmacista quindi ci vediamo ogni weekend e nel tempo libero ci piace fare cose molto semplici e tranquille, come stare sul divano davanti alla tv e rilassarci con poco anche guardando le partite di basket, dato che è un fan accanito di Lebron James”.

È un tipo scaramantico?
“Si è scaramantico, prima di entrare in campo si bacia sempre i tatuaggi sul braccio è il suo rito”.

Cosa non sopporti del suo lavoro?
“Del suo lavoro ovviamente detesto i continui spostamenti,non sappiamo mai in che città ci ritroviamo, il tempo di abituarci e subito dobbiamo preparare i pacchi e cambiare meta, oltre al fatto che è un lavoro dove ansia e tensione sono le più grandi amiche”.

Qual è la sua dimostrazione d’amore quotidiano?
“Sta in tutti i sacrifici che facciamo per vederci, facciamo l’impossibile per essere ogni weekend insieme”.
 

C’è qualcosa che vuoi dirgli attraverso questa intervista?
“Diciamo che io contrariamente a lui sono una che parla molto,quindi sono veramente poche le cose che non gli dico. Però una delle cose che ci tengo a dirgli, è che anche se non è sempre tutto rose e fiori ogni sacrificio vale la pena di essere fatto per la nostra storia”.