StereoRebus di scena alla "Festa della Musica" di Futani

Bruno Tomasello e Carlo Maria Graziano, protagonisti del super evento musicale
18.06.2022 17:32 di  Moreno De Rosa   vedi letture
StereoRebus di scena alla "Festa della Musica" di Futani

Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia da Covid-19, torna la musica live.

A Futani, Salerno, è quasi tutto pronto per il gran show.

Gli StereoRebus, con Carlo Graziano alla batteria e Bruno Tommasello, al sassofono, chitarra, basso e voce, impegnato a curare tutto il resto della band tornano in Cilento, per festeggiare “Euterpe”, l’arte dei suoni, la musica.

StereoRebus è un progetto che nasce nell’estate del 2013, il duo formato da Bruno Tomasello e Carlo Maria Graziano, ponendo sempre tanto cuore e mente in ciò che fanno.

Il tutto parte nel 2004 sulle coste cilentane, quando entrambi si sono conosciuti, pur provenendo da due generi musicali totalmente diversi. 

Carlo Maria Graziano ha approfondito lo studio del rock degli anni ’70. 

La sua carriera musicale inizia all’età di otto anni, quando inizia a prendere lezioni di batteria. Viene lanciato nella scena musicale come batterista degli “Gnut” per ben dieci anni, e come batterista delle tribut band dei “The doors” e dei “Nirvana”.

In questo lungo periodo di tempo, porta a termine con gli Gnut due dischi. Alla realizzazione di ciò, troviamo Mauro Pagani (violinista della P.F.M., De Andrè), Rodrigo d’Erasmo (violinista degli Aftehours), e Mattia Boschi (violinista dei Marta sui tubi).

Oltre ai tributi e agli Gnut, Carlo Maria Graziano viene chiamato a collaborare con i “Tarall&Wine” (duo composto da Dario Sansone-Foja e Claudio Domestico-Gnut), partecipa al tour d’uscita del primo disco degli Arm on Stage. 

Contemporaneamente a queste collaborazioni, Carlo Maria Graziano prende parte al disco di Luca Carocci, noto cantautore romano, intitolato “Giovani eroi” nel 2014.

Attualmente continua con i tributi ai The doors e ai Nirvana, entrambi realizzati con il fratello Junior Graziano, considerato il vasto pubblico che li segue, e ha in esecuzione altri due progetti al di fuori del duo.

Bruno Tommasello, è un sassofonista, polistrumentista, compositore ed arrangiatore.

All’età di 8 anni viene catturato dalla musica e inizia a suonare il sassofono, strumento che gli ha cambiato la vita, mostrando la propria energia musicale nei diversi concerti e live susseguiti lungo la costiera cilentana, ma non solo. 

All’età di 12 anni entra tutto d’un fiato, il jazz, grazie al “College di Berkeley”, presente nel suo paese grazie ad una Summer School, coinvolgendolo nei corsi e nelle esibizioni.

Successivamente, consegue il diploma di Teoria e Solfeggio al Conservatorio statale di Salerno.

Nel 2007 nasce la collaborazione con il gruppo rock alternative "BLUGRANA" con i quali registra, come sassofonista/chitarrista, ovvero compositore ed arrangiatore, due demo e due album: "Blugrana" nel 2011 e "Così lontano" nel 2016. 

Il primo viene distribuito e promosso dall'etichetta “Lunatik” su numerosi canali digitali quali iTunes, eMusic, recensito da numerose testate italiane e il video del loro primo singolo "Desmael" viene mandato in onda sui siti web della RAI e Mtv, sui canali televisivi quali DeeJayTv e reti locali. 

Insieme ai Blugrana apre numerosi concerti come quelli dei Subsonica, Bud Spencer Blues Explotion, Moltheni. 

Dall'estate del 2013 hanno avuto inizio i suoi concerti denominati "The eclectic world of Bruno Tomasello" basati sull'instant composing. 

Dall’incontro inaspettato di Carlo Maria Graziano e Bruno Tomasello, nasce StereoRebus, progetto totalmente di libera improvvisazione.

Il 2013 viene considerato un periodo di “prova” per il duo.

Grazie a delle serate “improvvisate” sulle spiagge del Cilento, riescono a mettere a punto un repertorio, che poi nel 2014, riesce a prendere maggior forma durante le stupende serate della costa cilentana. 

“Festa della Musica”, evento organizzato dal Comune di Futani in collaborazione con la Pro Loco Futos.

“Recovery Sound (green)” è la denominazione della manifestazione: un mix tra musica, arte e intrattenimento.

Nel progetto di questo importante evento, troviamo anche laboratori creativi e giochi a squadra genitori-figli, con le “E-skills”, educare alle emozioni”. 

Le skills rappresentano l’insieme di competenze abilità personali, cognitive, sociali che consentono alle persone di affrontare le sfide quotidiane della vita. 

Ogni singolo amante della musica non potrà far a meno di prendere parte alla “Festa della Musica”.

Gli Stereorebus, carichi a mille, sono pronti a emozionare i loro fan.